Retro cessi
Cattiva gestione, poco impegno, scuse su scuse: un’annata a dir poco storta mi porta di nuovo a incazzarmi cercando di capire di chi sono le colpe maggiori per l’ennesimo fallimento, stavolta “solo” sportivo -tuttavia con gli scarsi introiti della B non si sa dove si andrà a parare anche sotto altri punti di vista-.
La prospettiva di un altro anno di limbo fra campi con il centrocampo a tombino e province felici non può spaventare un cuore Toro quanto la sensazione del continuare a navigare a vista con un occhio al campo e l’altro ai soggetti che inquinano storia e onore che ci hanno sempre resi fieri di essere diversi.
Diversi poi…ma da chi?
Ho letto in questi giorni gli insulti ai genoani, rei di non aver brucato l’erba dell’Olimpico, con mille giri di parole li si accusa di aver giocato una partita semplicemente normale, considerata la loro caratura tecnica e tattica. Vero è che contro Bologna e Chievo la prestazione dei nostri ex-fratelli è stata diversa, ma questa lagna risuona insopportabile avendo visto come è entrato in campo il Torello sia nel primo che nel secondo tempo: molle, sulle gambe e senza cattiveria. Insomma niente di nuovo, un film già visto tutto l’anno, o meglio tutti gli anni a eccezione del primo dell’era-Cairo.
Visto che va di moda porre domande che restano senza risposta, ne faccio anche io qualcuna al presidente:
innanzitutto ne ho una di qualche anno fa…
- perché, considerando la sua incrollabile fede, ci ha fatti fallire e non ha rilevato la società in serie A (i debiti c’erano, ma il parco giocatori anche, eccome..)?
poi…
- come è possibile che in tre anni non si sia visto per due partite di seguito un gioco decente?
- cosa la spinge a mettere una squadra di giocatori evidentemente capricciosi in mano ad allenatori già bruciati, in un modo o nell’altro? Non era meglio un mister giovane, convinto e motivato che fra le altre sarebbe venuto a Torino a costi contenuti (Giampaolo, Beretta, Allegri…)?
- perché si è professato diversodaglialtri e ci parla del Fila solo quando perde consensi?
- perché si lagna a posteriori e non fa notare gli eventuali torti subiti nel momento in cui accadono?
- perché si circonda di dirigenti incapaci, indagati o di profilo talmente debole da non essere minimamente presi in considerazione dagli addetti ai lavori?
- come spiega l’involuzione tecnica di alcuni giocatori di rendimento come Zanetti, Pratali o Barone, per non parlare di quel disastro di Rosina, che continua a difendere in modo quasi ridicolo?
- qual è il motivo del confinamento di Franceschini, uno dei pochi che ha messo cuore e polmoni nelle ultime giornate?
- perché non concede il beneficio del dubbio a Camolese legandolo a un risultato già scritto?
- almeno il prossimo anno l’abbonamento costerà un po’ meno?
Amico rossoblu, mi spiace..anche per me non cambia nulla, il vostro popolo non sono giocatori-presidenti ecc…siamo sempre noi…
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