mostri in mostra
Mi scuso anticipatamente per la piccola divagazione rispetto al main topic calcistico della settimana però non potevo esimermi dal fare qualche considerazione sull’argomento del giorno.
Stamattina arrivo in ufficio e tempo zero parte una conversazione dalla quale faccio di tutto per estraniarmi fingendo il solito mix fra autismo e interessi paralleli del tutti avulsi dal contesto in cui mi trovo.
La collega in questione si avvicina e con aria stranamente astuta mi dice che secondo lei è stato AlbertoStasi, ma non in quanto pazzo o semplicemente troppo incazzato o chissà cos’altro (e chisssenefotte)…no: lui è gay!!!
Essendo la poveretta una mera copertura ha minacciato di smascherarlo, e lui l’ha fatta fuori.
Tanto per curiosità ho messo due paroline chiave su google e mi è venuta fuori non una, ma dieci pagine di forum e testate, e scopro che la teoria è stata avvallata in modo neppure troppo velato da Studio Aperto.
Un assassino non può e non deve appartenere alla categoria dei normali, e poi il ragazzo non solo non è musulmano, zingaro, ignorante o povero….è pure biondo e bocconiano.
Ma ecco la soluzione: è gay.
Come non averci pensato prima?
Finalmente anche questo omicidio estivo ha creato il suo mostro.
Dormite sonni tranquilli piccini, che domani sarà un altro splendido family day.
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