granata

“Una squadra è il riflesso del proprio allenatore: se lui l’allenerà amandola da impazzire, questa impazzirà per lui.”

M.Bellarte

Il pareggio ha una caratteristica tutta sua: alla fine della partita sembra una sconfitta e dopo qualche giorno assomiglia a una vittoria. È come alzarsi dal letto dopo una bella non bellissima avventura di una sera: li per lì niente di che ma a ripensarci, e per come la si racconta solitamente dopo, era il meglio che potesse capitare.

E così mi rendo conto di avere fra le mani una squadra che ha davvero la grinta giusta ma pecca di superficialità nell’approccio e di lucidità nei momenti giusti: certo il carattere non guasta ed è sintomo di personalità ma come spiegare che i calci da fermo li deve battere chi li segna (5 minuti prima, fra l’altro)?

Abbiamo rimontato un primo tempo tanto brutto da non sembrare vero bilanciandolo con un secondo in cui loro la palla l’hanno vista solo quando la rimettevano in gioco.

Non abbiamo subito l’eccessiva cattiveria nei falli ma non siamo stati capaci di sfruttarla a nostro favore (quando mai capiteranno i tiri liberi con sei minuti effettivi da giocare?)

Abbiamo tirato male ma abbiamo preso un sacco di legni che gridano vendetta, soprattutto quello sul filo della sirena.

E se avesse espulso il portiere?

Insomma tanti chiaroscuri, quelli che a me piacciono storicamente molto poco, e che prenderanno la tinta più vera domenica.La tinta di tutto quello che, di bellobellissimo, vedo nei loro occhi e mi fa pensare che, forse, si, è arrivato il momento giusto.

E qua arrivo alla citazione iniziale rubata a Max Bellarte, che è guida ed essenza di come vivo questa avventura.

Il tabellino:

TORINO FUTSAL FEMMINILE – THIENESE 4-4 (2-4 p.t.)

TORINO: Anselmo, Antonazzo, Marrari, Ferri, Losurdo; Gioffrè, Forno, Franzero, Bisogno, Ion. All. Rango.

THIENESE: Cogo, Ferro, De Melo Pinheiro, Mota Queiroz, Battistoli; Brunozzi, Dall’Olmo, Begnoni, Mantovani, Scorzato, Mondin. All. Ferraro.

MARCATORI: 4′ 50” p.t. De Melo Pinheiro (Th), 7′ 49” Mondin (Th), 9′ 40” Antonazzo (To), 10′ 30” Battistoli (Th) 11′ 20” Ion (To), 19′ Begnoni (Th); 6′ 30” s.t. Ferri (To), 11′ 47” Ion (To).